Sogni l’Islanda? Stai programmando il tuo prossimo viaggio ad Akureyri? Stai cercando di capire cosa vedere nel tuo viaggio? Bene, in questa pagina ti parlerò del mio viaggio ad Akureyri, ti svelerò alcuni consigli e suggerimenti e ti parlerò di cosa vedere durante la tua permanenza in Islanda.
Se ami la natura, la fotografia paesaggistica e il viaggio on the road, sono lieto di comunicarti che hai scelto la destinazione perfetta. Akureyri e tutta l’Islanda in generale è adatta per i viaggiatori senza tante pretese che amano l’avventura e il viaggio zaino in spalla.
In questo articolo ti parlerò di Akureyri e della parte nord dell’Isola, quella più selvaggia e meno battuta dal turismo di massa, che a mio avviso riesce ad offrire paesaggi incontaminati e davvero emozionanti.
Akureyri è la seconda città dell’Islanda, sia per grandezza che per popolazione (19.000 abitanti circa), situata al nord dell’isola è incastonata tra le pendici del fiordo Eyjafjörður, il fiordo più lungo dell’Islanda centro-settentrionale. Attraversata anche da un piccolo un fiume, il Glerá, la città può offrire buoni caffè, ottimi ristoranti e una parvenza di vita notturna.

Un viaggio ad Akureyri può rappresenta sia un punto di partenza o di arrivo per un eventuale giro on the road di tutta l’isola o anche una tappa fissa per visitare tutta la zona settentrionale dell’Islanda, ricca di cose da vedere, fotografare e ammirare.
COME ARRIVARE AD AKUREYRI?
Prima di capire cosa vedere ad Akureyri, capiamo come possiamo arrivare in questa città. Akureyri è facilmente raggiungibile con diverse soluzioni: potrete arrivare grazie al piccolo aeroporto, poco distante dal centro città, che però offre solo voli interni e nazionali con partenze anche dalla capitale Reykjavik. Altra soluzione che vi permetterà di raggiungere la città, è la macchina, a mio avviso è anche quella più comoda e affascinante, essendo un “fanatico” del viaggio on the road; le strade che collegano Akureyri sono davvero comode, sicure, panoramiche e ben controllate dal servizio invernale.

Se vi trovare in Islanda durante i mesi invernali, vi consiglio di controllare su questo sito (www.road.is) gli aggiornamenti live e lo stato di apertura o chiusura delle strade, date le condizioni meteo imprevedibili. Ultimo mezzo di trasporto che vi permetterà di raggiungere Akureyri può essere l’autobus, una soluzione economica, sicura e panoramica, che vi permetterà di godervi il viaggio e i panorami islandesi al calduccio e anche con la wifi gratuita.
DOVE ALLOGGIARE AD AKUREYRI?
Svariate sono le soluzioni tra cui poter scegliere il vostro alloggio in città. Akureyri è ricca di strutture ricettive, ed essendo anche la seconda città, per grandezza, di tutta l’isola non avrete che l’imbarazzo della scelta. Ostelli “relativamente” economici, hotel stellati e non, appartamenti e campeggi faranno al caso vostro. Tenete conto che nei periodi di alta stagione (quello estivo soprattutto) i prezzi, già alti per i nostri standard, schizzano alle stelle e anche la disponibilità rischia di esaurirsi in fretta. Prenotate per tempo i vostri alloggi, oppure, come ultima soluzione portate con voi una bella tenda da campeggio e optate per dormire in mezzo la natura.

COSA VEDERE AD AKUREYRI?
Eccoci al punto cardine della programmazione del nostro viaggio; cosa vedere ad Akureyri. Dopo aver noleggiato una macchina, oltre ad esplorare il centro di Akureyri e le campagne circostanti, sarà abbastanza semplice raggiungere tutti gli altri principali luoghi elencati di seguito:
- Il centro città: Paese davvero incantevole, troverete immenso piacere nel passeggiare per le silenziose vie innevate e poco trafficate, vi consiglio di fare una visita ai giardini botanici di Lystigardurinn, alla chiesa luterana di Akureyrarkirkja e alla piccola zona pedonale di Hafnarstræti Street.
- Mývatn: Questo lago vulcanico è indiscutibilmente la perla di tutto il nord-est; ricco di avifauna, pozze di fango ribollente, acque ricche di minerali e paesaggi lunari da mozzafiato. Vi consiglio di soggiornare in questo paradiso terrestre almeno una notte per assaporare al meglio il relax e la bellezza che solo questo luogo può offrire.
- Goðafoss: Una delle cascate più belle di tutta l’Islanda si trova a soli 30 km ad est di Akureyri. Chiamata anche “la cascata degli Dei” si è formata grazie al raffreddamento di in una campo di lava che ne ha scolpito la sua meravigliosa forma. Durante la stagione invernale, il bianco candore della neve coprirà il paesaggio scuro e lunare circostante ma potrete ugualmente scattare meravigliose foto come questa qui sotto.

- Tröllaskagi: Si tratta di una penisola incastonata tra due fiordi, prevalentemente montuosa con vette che superano i 1000 m, adatta soprattuto agli amanti del trekking, dove troveranno paesaggi naturali stupendi, sentieri adatti per belle camminate, piccoli e caratteristici villaggi islandesi dove poter ricaricare le batterie.
- Krafla:
QUANDO ANDARE AD AKUREYRI?
Durante la pianificazione di un viaggio ad Akureyri, una volta stabilito cosa vedere, bisogna pensare anche al periodo migliore in cui affrontare il nostro viaggio. A meno di personali scelte volontarie, dovute ad esigenze particolari; io ti consiglio di valutare due opzioni. Se ami l’avventura, la stagione invernale, la neve e l’aurora boreale, devi andare nei mesi di febbraio e marzo. Mentre se ami il trekking, il bel tempo, le lunghe giornate estive, il periodo migliore per il tuo viaggio sono i mesi di maggio, giugno e settembre; periodo nel quale eviterai anche i prezzi esorbitanti dell’alta stagione.
Se durante il tuo viaggio int Islanda, vuoi visitare anche i bellissimi fiordi occidentali Islandesi, clicca qui.
CONCLUSIONI:
Mi auguro che questo articolo su come organizzare un viaggio ad Akureyri e su cosa vedere sia stato utile a risolvere qualche piccolo dubbio che ancora ti tormenta. L’Islanda, come oramai è risaputo, è un luogo magico con una natura prorompente che devi assolutamente visitare. Se dopo la lettura di questo articolo hai ancora dubbi o domande, non esitare a contattarmi e scrivermi nella mia mail michele.inviaggiodasoli@gmail.com, sarò entusiasta di aiutarti.
Infine ricordate sempre: